Che altri si vantino delle pagine che hanno scritto; io sono orgoglioso di quelle che ho letto.
sabato 24 novembre 2012
18 ore - dalla legge Casati (1859)
Quelli dei licei fino a quindici ore.
Nel caso in cui si chieda loro un più gran numero di ore, si fa luogo ad un'indennità.
venerdì 23 novembre 2012
lunedì 19 novembre 2012
martedì 13 novembre 2012
Non s'ottiene libertà se non meritandola. - Un articolo di Mazzini
mercoledì 31 ottobre 2012
venerdì 26 ottobre 2012
Supporto allo sviluppo professionale dei docenti
Analisi dei bisogni formativi e definizione, stesura e gestione del Piano Formativo di Istituto
Coordinamento della formazione in servizio
Organizzazione di iniziative formative interne con il coinvolgimento di esperti
Tecnologie e biblioteche
Produzione materiali didattici e documentazione
Accoglienza nuovi colleghi
sabato 13 ottobre 2012
la beffa delle 24 ore
Questo articolo trattava la questione dell'orario di servizio in tempo non sospetti. Questo è più attuale.
Uno studio ufficiale sugli stipendi degli insegnanti in europa.
...e un articolo in cui si dimostra che il nostro valore "medio" corrisponde a un costo della vita pari a quello tedesco. Ma in Germania gli insegnanti guadagnano il doppio che in Italia.
lunedì 8 ottobre 2012
Area 2 (supporto allo sviluppo professionale dei docenti)
Ricognizione e analisi dei bisogni formativi dei docenti e individuazione della priorità riguardo alle iniziative di formazione
elaborazione della mappa dei soggetti (enti, associazioni professionali, agenzie, centri risorse, esperti) presenti nel territorio provinciale o nazionale, accreditati o qualificati a svolgere attività di formazione;
elaborazione e organizzazione delle iniziative di formazione diversificate e dei corsi di aggiornamento interni o in rete con altre scuole, secondo le necessità della scuola
avvio alla costruzione dell’archivio didattico di istituto (percorsi didattici formalizzati, pratiche di qualità, relazioni, articoli e diffusione dei materiali prodotti nei corsi di formazione e aggiornamento ecc.)
promozione del rinnovamento metodologico della didattica, anche mediante l’utilizzazione delle tecnologie informatiche e multimediali;
supporto ai docenti nell’organizzazione delle attività integrative ed extracurricolari
corso benessere in cattedra
corso comunicazione efficace
corso progettazione strategica
venerdì 5 ottobre 2012
Pronuncia e accenti
Ossìmoro e ossimòro
sommària (Regia camera della)
Giasóne o Giàsone (greco Iásōn; latino Iāson-ŏnis)
Teseo gr. Thesèus, lat. Thèseus
Perseo gr. Persèus, lat. Pèrseus
Edìpo o Èdipo, Οἰδίπους, Oedĭpus
edìle
martedì 18 settembre 2012
in ogni caso rispettate la donna, perché vostra madre fu tale
sabato 1 settembre 2012
The Second Coming (1920) by William Butler Yeats
The falcon cannot hear the falconer;
Things fall apart; the centre cannot hold;
Mere anarchy is loosed upon the world,
The blood-dimmed tide is loosed, and everywhere
The ceremony of innocence is drowned;
The best lack all conviction, while the worst
Are full of passionate intensity.
Surely some revelation is at hand;
Surely the Second Coming is at hand.
The Second Coming! Hardly are those words out
When a vast image out of Spiritus Mundi
Troubles my sight: somewhere in sands of the desert
A shape with lion body and the head of a man,
A gaze blank and pitiless as the sun,
Is moving its slow thighs, while all about it
Reel shadows of the indignant desert birds.
The darkness drops again; but now I know
That twenty centuries of stony sleep
Were vexed to nightmare by a rocking cradle,
And what rough beast, its hour come round at last,
Slouches towards Bethlehem to be born?
Turbinando nel cerchio che si allarga
Il falcone non può sentire il falconiere
Le cose cadono a pezzi, il centro non può tenere.
Pura anarchia dilaga nel mondo
La marea insanguinata s’innalza e dovunque
La cerimonia dell’innocenza è annegata.
I migliori mancano di ogni convinzione mentre i peggiori
Sono pieni di intensità appassionata.
Certo è imminente una rivelazione
Certo è imminente la seconda venuta
La seconda venuta! Difficile pronunciare queste parole
Un ampio squarcio fuor dallo Spiritus Mundi
Tormenta la mia visione;
Da qualche parte nelle sabbie del deserto
Una forma con il corpo di leone e la testa di uomo
Bianco lo sguardo e senza pietà come il sole
Muove le sue cosce lente. Tutto intorno
Spirali fosche di uccelli del deserto.
La tenebra discende: adesso intendo
Che venti secoli di granitico sonno
Erano condannati all’incubo da una culla ondeggiante
E quale bestia orrenda, ora che alfine è venuta la sua ora
Striscia verso Betlemme per venire al mondo?
differenza tra Anno Scolastico e Attività Didattiche
L’art. 74 commi 1 e 2 del D.Lgs n. 297/94 (Testo Unico delle disposizioni in materia di istruzione) prevede che “Nella scuola materna, elementare, media e negli istituti di istruzione secondaria superiore, l’anno scolastico ha inizio il 1° settembre e termina il 31 agosto. Le attività didattiche, comprensive anche degli scrutini e degli esami, e quelle di aggiornamento, si svolgono nel periodo compreso tra il 1 settembre ed il 30 giugno con eventuale conclusione nel mese di luglio degli esami di maturità”.
giovedì 23 agosto 2012
Un'intervista presa dal web
Che significato ha il tuo nome?
Come ti chiamano gli altri?
Data in cui spegni le candeline?
Statura in cm?
Colore degli occhi?
Colore dei capelli?
Che segno sei?
Ascendente?
Sai scrivere con entrambe le mani?
Il sentimento più inutile che ci sia?
Il sentimento più bello che esista?
Luogo dove vorresti passare le vacanze?
Cosa fai la mattina appena sveglio/a?
Fiore preferito?
Un grande attore?
Una grande attrice?
Il miglior film in assoluto?
La migliore canzone italiana?
La migliore canzone straniera?
Il tuo cantante italiano preferito?
La tua cantante italiana preferita?
Il tuo gruppo italiano preferito?
Il tuo cantante straniero preferito?
La tua cantante straniera preferita?
Il tuo gruppo straniero preferito?
Il tuo calciatore preferito?
Libro preferito?
Programma alla tele preferito?
Sport che vorresti praticare?
Sport che pratichi?
Sport che ti piace guardare alla tele?
C'è una persona che è entrata nella tua vita e l'ha migliorata?
Ci sono delle persone che sai che non ti molleranno mai nel momento del bisogno?
Hai odiato qualcuno a cui ora vuoi bene?
Hai odiato e amato qualcuno allo stesso tempo?
Hai fatto del male a qualche tuo/a amico/a?
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto?
Che macchina possiedi?
Che macchina vorresti avere?
Pensi mai al futuro?
Mare o montagna?
Ti ritieni più altruista o egoista?
Che tipo di persone non sopporti?
Sei buono/a con tutti?
Sai cucinare?
Cosa ti piace cucinare?
Insalata che più ti piace?
Colore preferito?
Chi è la persona a cui tieni di più?
E l'amico/a che vive più lontano da te?
La tua più grande passione?
E da piccolo dormivi con un pupazzo?
Il suo nome?
Il tuo gioco preferito da piccolo/a?
Hai una camera tutta tua?
Cosa c'è appeso ai muri della tua camera?
La tua camera è ordinata o disordinata?
Sai cantare (sii sincero, cantare, non fischiettare sotto la doccia)?
Sai suonare qualche strumento?
Se si quale?
sei mai stato sotto la pioggia a bagnarti?
Sole o pioggia?
Estate o inverno?
La prima canzone che ti viene in mente?
Ti piace l'arte?
La tua opera d'arte preferita?
Il prossimo gradino che salirai nella tua vita?
Un mazzo di fiori ideale come dovrebbe essere?
L'ultimo libro che hai letto?
L'ultimo film che hai visto al cinema?
L'ultimo film che hai visto in TV?
L'ultimo film che hai visto in DVD?
L'ultimo film che hai visto in videocassetta?
Hai una migliore amica?
Hai un migliore amico?
Una decisione di cui ti sei pentito/a?
L'oggetto a cui tieni di più?
La cosa più bella che esiste?
Cosa c’è nell’aldilà?
Sei timido/a?
Perdoni o ti vendichi?
Sei paziente?
Frutto preferito?
Profumo preferito?
Profumo che usi?
Tipo di gelato preferito?
Con quante persone vivi?
Personaggio dei fumetti preferito?
Se vincessi un miliardo?
Numero preferito?
Perchè?
Saluta come fai di solito:
martedì 21 agosto 2012
apr 20. Anno 1036: un Arduino nipote di Ottone in Puglia?
giovedì 16 agosto 2012
Antica descrizione di Mont Saint Michel
L'itinerario di Bernardo è a pagina 308.
mercoledì 15 agosto 2012
giovedì 9 agosto 2012
mercoledì 8 agosto 2012
Fine del precariato
Come ogni anno, evito di contattare i sindacati poter sapere se a settembre lavorerò o magari entrerò di ruolo, ma amici e colleghi mi chiamano o contattano su facebook trasformandomi in un centro elaborazioni e smistamento dati e informazioni o, come mi chiama L#, in una costola del sindacato.
A traslativa mentre ero alla Biblioteca Nazionale mi ha chiamato addirittura il segretario provinciale del sindacato per avvisarmi che sarò immesso in ruolo... Finalmente! Posso ora vivere con meno ansia sul futuro e sul pane quotidiano, curare con più tranquillità i miei studi e soprattutto instaurare con gli alunni percorsi didattici di più ampio respiro senza l'ansia di doverli abbandonare poco dopo averli conosciuti. A 10 anni dalla laurea dopo sei anni di precariato otterrò il mio contratto a TI. La cosa triste è che io sono tra i fortunati che hanno fatto presto, un'insegnante di ruolo a 35 anni è considerato quasi troppo giovane.
martedì 7 agosto 2012
Contrada Corona
Località alle pendici del Vulture, compresa nel Comune di Melfi, il cui territorio è delimitato a nord dalla Difesa dell'Annunziata e dal Vallone di San Guglielmo da Vercelli, che delimitano i territori più vicini al capoluogo, a est dai rilievi del Vulture, a Ovest dal fiume Ofanto, a sud dalle frazioni di Foggianello, San Giorgio e Foggiano (comune di Melfi). Essa è popolata di casali, quasi tutti abbandonati. Il sito racconta il dramma demografico e urbanistico toccato ai piccoli centri del meridione appenninico, essendosi spopolato a causa dell'emigrazione. Esso risultava abitato da molte famiglie e la sua popolazione variava dalle 50 alle 100 unità circa. Le costruzioni rustiche superstiti testimoniano una interessante tipologia costruttiva agricola il cui principale materiale edilizio consiste nella locale pietra lavica.
venerdì 3 agosto 2012
giovedì 2 agosto 2012
Origine del nome Molfetta a cura di Mariella Nanna
Il nome “Melfi” è attestato per la prima volta su una pergamena del 925, intorno alla quale nel 1874 scoppiò un'aspra polemica tra l'avvocato Vito Fontana e i padri Michele Morcaldi, Mauro Schiani e Silvano De Stefano. Il Fontana, insieme allo storico Luigi Volpicella, riteneva che la pergamena in questione si riferisse a Molfetta contro gli altri che invece pensavano si riferisse a Melfi, cittadina della Lucania.
A sostegno della tesi del Fontana, ci sono altri documenti di rito longobardo del 965 e del 1027, in cui Melfi sta ad indicare Molfetta. Nei documenti successivi a questi Melfi è sostituita da Melficta ,Melficte e Melphicte , Melfictum e Melphictum . Il Carabellese ne ha spiegato il passaggio facendo riferimento alla fonetica e alla linguistica: al nome Melfi, indeclinabile, si sarebbe aggiunto in un secondo momento il suffisso –cta, ottenendo così una forma aggettivale nominale femminile (Melfi-cta), poi sostituita dalla forma nominale neutra (Melfi-ctum).
lunedì 30 luglio 2012
mercoledì 18 luglio 2012
Lento, lento, lento
I miei passi, piano,
Percorrono una piazza senza uscite.
I tuoi occhi, spenti,
Mi cercano pigri in altri posti.
Non saremo mai insieme,
Non ci siamo mai trovati
Tre secoli è una strada troppo lunga
Muta, in un sepolcro di inchiostro,
Non sai da dove ti leggo.
martedì 17 luglio 2012
Il dominio dell'indifferenza
guardano passare gambe e braccia.
L'estate è ormai vicina,
il sole che mi abbraccia.
Ma nascondi la faccia
come una bestiolina
spaventata dalla traccia
di un'affamata faina.
lunedì 16 luglio 2012
domenica 15 luglio 2012
Meriggio di un ambulante
sabato 30 giugno 2012
mercoledì 27 giugno 2012
lunedì 11 giugno 2012
domenica 10 giugno 2012
sabato 9 giugno 2012
Presentazione del progetto A.L.Ba
Cominciato con un'ora di ritardo. Non si fa così! Tra il pubblico la del Piante indica "la dottoressa Riccetti" che ha svolto una tesi sul dialetto di Foggiano.
La Basilicata è l' posto dove coesistono tutti e 4 i sistemi tonici vocalici del mondo romanzo dal Portogallo alla Romania.
venerdì 8 giugno 2012
giovedì 7 giugno 2012
Salute, ricchezza e bellezza (Platone)
Deve quindi occuparsi dei matrimoni contratti, e, dopo di ciò, della nascita e dell'educazione dei figli, maschi e femmine - partendo dalla loro giovinezza per giungere attraverso la maturità fino alla vecchiaia - premiandoli o punendoli quando è opportuno. E sorvegliando osservando in ogni altra loro relazione i dolori, i piaceri, i desideri, e la cura di tutte le passioni, deve correttamente criticarli ed elogiarli mediante le leggi stesse: e così nei momenti d'ira, e Delle paure, e nei casi in cui l'anima è sconvolta per la cattiva sorte o quando per una buona sorte trova scampo da quei patimenti, e in tutte le circostanze che accadono agli uomini nel corso di malattie, guerre, povertà, ma anche in eventi
contrari a questi, in tutti questi casi, allora, egli deve insegnare e definire, in relazione alla disposizione d'animo di ciascuno, ciò che è bene e ciò che non lo è.
mercoledì 6 giugno 2012
La Morte di Epaminonda - Diodoro Siculo
domenica 3 giugno 2012
sabato 2 giugno 2012
venerdì 1 giugno 2012
giovedì 31 maggio 2012
13 aprile 568
mercoledì 30 maggio 2012
a caccia di Castelli
un altro quaternus federiciano
martedì 29 maggio 2012
Mena delle pecore
- Titolo del Libro: Atlante delle locazioni della dogana della mena delle pecore di Foggia
- Autori : Antonio Michele Nunzio Michele
- Editore: Capone L.
- Collana: Scritture e città.Storia di cartografia
- Genere: economia
- Argomento : Foggia
venerdì 25 maggio 2012
Origini antiche di Foggiano
http://www.archive.org/stream/archiviostorico68patrgoog/archiviostorico68patrgoog_djvu.txt
106. Viggiano. — « Vibianum, dal gentilizio Vibiits delle
4c Isc. Un fundus Vibianus à la tavola de' Bebbiani ; cinque
« in quella di Velleja ; un fundus Vivianus l'iscrizione di
« Volcei». — (Flechia) — Il b passa in g, come da Fobeasi
è fatto Foggia, e da Fobeanum Foggiano, in quel di Melfi,
(dalle grandi fosse da racchiudervi i grani). — Nel noto Re-
gestum di Federico II del 1239 si trova nominato il feuda-
tario Berengerius de Bizano. Ma non è scrittura della re-
gione, né risponde alla fonia del popolo odierna: pure il Bizano
deriverebbe da un Vettiits ed anche Vedim delle Iscrizioni.
giovedì 24 maggio 2012
venerdì 18 maggio 2012
1864 LUGLIO
Carabinieri e bersaglieri travestiti da
contadini e guidati dal brigante Giuseppe
Caruso sorprendono in territorio di Fog-
giano (Melfi) 15 briganti che bivacca-
vano, li attaccano, e ne uccidono 4.
martedì 15 maggio 2012
sabato 12 maggio 2012
martedì 8 maggio 2012
domenica 6 maggio 2012
Crocco vs Del Zio
Libri - Brigantaggio
Autore: Carmine Crocco, Basilide Del Zio
Titolo: Il brigante che si fece generale
Sottotitolo: Auto e controbiografia di Carmine Crocco
A cura di Valentino Romano
Descrizione: Volume in formato 8°; 176 pagine
Luogo, Editore, data: Lecce, Capone, novembre 2011
ISBN: 978-88-8349-153-5
Prezzo: Euro 13,00
sabato 5 maggio 2012
Melfi al centro del Reame
giovedì 3 maggio 2012
Federico II, gli ebrei e la sete di sangue
Ma torniamo all'atteggiamento di Federico verso gli ebrei. Sembra opportuno iniziare il discorso partendo da una vicenda, avvenuta nel 1236, che può essere considerata un episodio-chiave per la posizione assunta dall'imperatore svevo verso gli ebrei. Che cosa era successo? Federico, dopo aver soggiornato per quindici anni in Italia, nella primavera del 1235 era tornato in Germania per reprimere la ribellione di suo figlio Enrico (VII) e per preparare una spedizione militare contro la lega lombarda. Mentre si trovava, all'inizio del 1236, nel castello di Hagenau, in Alsazia, una delle regioni preferite dello svevo, davanti al tribunale imperiale fu presentato un caso difficile, cioè l'accusa contro gli ebrei di Fulda di aver ucciso dei ragazzi cristiani.
Le fonti che parlano di questo episodio sono di natura diversa. Abbiamo una fonte documentaria, la sentenza emanata da Federico II (nell'agosto 1236 ad Augusta), e tre fonti cronachistiche più o meno vicine agli eventi. Di queste testimonianze quella risalente più direttamente all'accaduto è la sentenza del 1236, le cui parole certamente non sono state scritte senza l'esplicito consenso dell'imperatore. Qui si legge che a causa dell'uccisione di alcuni ragazzi di Fulda, attribuita agli ebrei di questa città, tutti gli ebrei della Germania erano stati messi in cattiva luce. L'imperatore, per appurare la verità, convocò un'assemblea di principi, grandi, nobili, abati e uomini di Chiesa.
Questi però, "essendo diversi esprimevano opinioni diverse, e si rivelarono incapaci di decidere la questione". Federico decise quindi di avviare un'inchiesta: "Ritenemmo, nella insondabile profondità della nostra coscienza che non si potesse procedere in modo migliore verso gli ebrei accusati del suddetto crimine, se non interrogando coloro che erano stati ebrei e si erano convertiti alla fede cristiana. Costoro, come nemici di coloro che erano rimasti ebrei, non avrebbero taciuto ciò che potevano sapere attraverso loro stessi o attraverso il Vecchio Testamento o i libri mosaici. Noi, benché la nostra coscienza, sulla base dei molti libri che la nostra maestà conosceva, ritenesse ragionevolmente accertata l'innocenza dei detti ebrei, per la soddisfazione sia della popolazione priva di cultura che del diritto abbiamo preso una decisione lungimirante e saggia; in accordo con i principi, i grandi, i nobili, gli abati e gli uomini di Chiesa abbiamo quindi inviato a tutti i sovrani delle regioni dell'Occidente messi speciali, attraverso i quali far venire dai loro regni alla nostra presenza il numero più grande possibile di neofiti pratici della legge ebraica".
Arrivati questi neofiti alla corte imperiale, fu loro chiesto se ci fosse un motivo per cui gli ebrei avrebbero avuto bisogno di sangue umano e per cui quindi avrebbero potuto essere indotti al menzionato crimine. Risultò che né nel Vecchio né nel Nuovo Testamento era scritto che gli ebrei avessero bisogno di sangue umano. Anzi, al contrario, risultò "dalla bibbia che in ebraico è detta Berechet (cioè Bereshìt [In principio], la prima parola del Pentateuco, vale a dire della Torah), dai precetti dati a Mosé e dai decreti giudaici detti in ebraico Talmilloht (cioè Talmud) che dovevano evitare di macchiarsi di qualsiasi tipo di sangue". In considerazione del fatto – si conclude la sentenza – che è improbabile che coloro, a cui è vietato il sangue di animali, avessero sete di sangue umano e mettessero per ciò in pericolo i loro beni e le loro persone, l'imperatore decretò che tanto gli ebrei di Fulda che del resto della Germania fossero prosciolti da un'accusa così infamante.
domenica 29 aprile 2012
http://it.wikisource.org/wiki/Libro_detto_strega_o_delle_illusioni_del_demonio
lunedì 23 aprile 2012
Parpagliola
Napoleone I | |
---|---|
Lettera "N" coronata, in corona d'alloro | Valore e data su tre righe. Intorno NAPOLEONE IMPERATORE E RE |
mistura 200/1000, Milano 1811 |
domenica 22 aprile 2012
giovedì 19 aprile 2012
Torre della Cisterna
F. Sciara, Ritrovate le residenze di caccia di Federico II imperatore a Cisterna (Melfi) e presso Apice, ibid., pp. 125-131; M.S. Calò Mariani, Alla corte delle meraviglie, in Federico II. Storia e leggenda di un grande imperatore, a cura di J.-C. Maire Vigueur-M.S. Calò Mariani, "Medioevo Dossier", I, 1998, nr. 1, pp. 64-97
martedì 17 aprile 2012
Segnali di fumo tra torri
14 C. MINIERI-RICCIO, Memorie ..., cit., p. 505. Riguardo ai segnali di allarme, un
decreto del 27 ottobre 1272 aveva disposto che il pericolo doveva essere comunicato
"nella proporzione di un fuoco o fumata fino a 4 galee, due fino a 8, tre fino a 12,
quattro fino a 16 e cinque per maggior numero" (Cfr. I Registri della Cancelleria
Angioina,..., cit., Vol. XI, p. 5,n. 13).
domenica 15 aprile 2012
giovedì 12 aprile 2012
mercoledì 11 aprile 2012
Indages
Campanella esprime schiettamente quel che sente quando in una lettera del 1608 esorta uno scolaro a sottoporre ad ... I suoi scolari devono cercare la verità: quam non ex me sed mecum indages oportet.
Quare iterum te rogo, ne mei te occupet amor: is qui sectam park, non veritatem, quam non ex me, sed mecum, indages oportet. Sed etiam cum me coram audieris, ipsos quoque Metaphysicos meos contemnes: non enim illos te libros docebo - si...
martedì 10 aprile 2012
lunedì 9 aprile 2012
Castrum monticuli
Cap. VIII Corradus de Antiochia, castrum Monticuli accedens, ab incolis per proditionem est detentus. Galvanus Lancea, ejus captivitate commotus, oppidum obsidet; sed, hyeme pressus, recedit. Corradus vero, sibi obsequentium opera, libertatem adipiscitur. Interea Corradus de Antiochia comes Albae, regis ejusdem nepos, qui pro capitaneo fuerat destinatus in Marchiam, dum ad castrum Monticuli habitatorum copia et montuosi situs eminentia communitum sub confidentia solita et spe securitatis accederet, fuit ibi cum aliquibus familiaribus suis per incolas loci subita et inopinata proditione detentus. In cujus subsidium ad mandatum regis magno et praepotenti exercitu congregato, Galvanus Lancea, comes Principatus et Fundorum, marescallus regni, socer ejusdem Corradi, cujus cordis intrinseca gravi captio violenta pupugerat, pluribus aliis comitibus, aliisque regni nobilibus sociatus accessit, sicque per eum juxta castrum Monticuli exercitus obsidione firmata, et ingenti depopulatione peracta, ibique protracta mora usque ad urgentissimam hyemis instantiam tempestatis, dimissa quoque in Macerata magna equitum comitiva ad impugnationem Monticuli, et captis quampluribus ipsius regionis nobilibus, qui factionis ejusdem capita dicebantur, dictus Galvanus, et alii de comitiva sua, soluto exercitu, cum castrum ipsum habere non posset, nec mora sua esset ulterius utilis, revertuntur. Contigit autem quod idem Corradus, quem proditores sui ante depopulationis illatae dispendia liberare noluerunt, procurante solertia quorumdam devotorum suorum, qui circa ejus custodiam assistebant, somno vinoque sepultis excubiis, intempestae noctis silentio de carcere compeditus evasit, et, fugientibus custodibus cum eodem, restitutus est beneficio libertatis. Cap. IX Richardus de Aniballis adventum Karoli maturat, qui a Romanis interea senator perpetuus legitur.
domenica 8 aprile 2012
Bibliografia per Cisterna
2) GENNARO ARANEO, Notizie storiche della città di Melfi nell'antico reame di Napoli, Firenze, 1866, (rist, anast., Milano 1978).
3) Archivio segreto Vaticano, Relationes ad limina ecclesiae Melphiensis.
4) Archivio di Stato Potenza, Distretto di Melfi, I versamento, Notar Antonello Cassandra, fascio 58, c. 180r-180v.
5) MASSIMILIANO AMOROSO, La Basilica Cattedrale ed il Campanile di Melfi, Melfi, 1994.
6) Archivio di Stato Potenza, Distretto di Melfi, I versamento, Notar Michelangelo Bianco, fascio 1696, cc. 213r-214r.
7) PIER BATTISTA ARDOINI, Descrizione del Stato di Melfi, a cura di Enzo Navazio, Melfi, 1980.
8) Archivio Vescovile di Melfi, Fasci della Mensa Vescovile (ancora in fase di sistemazione e catalogazione)
sabato 7 aprile 2012
venerdì 6 aprile 2012
martedì 3 aprile 2012
La via Appia passava per Melfi
Sulla Via Appia da Roma a Brindisi: le fotografie di Thomas Ashby : 1891-1925
Di Thomas Ashby,Susanna Le Pera Buranelli,Rita Turchettida My-personaltrainer
Allenamento al mattino a digiuno per bruciare grassi
Esiste uno studio eseguito presso la Kansas State University e pubblicato su Medicine and Science in Sports and Exercise che ha rivelato questo beneficio o trucco di allenamento.
Voi direte, e chi lo può fare?
E' vero quasi nessuno (dei comuni mortali, cioé che per vivere devono lavorare) può svolgere l'allenamento al mattino appena alzato, però e interessante sapere che rende molto di più, bruciando i tempi per il dimagrimento.
Vediamo il motivo di tale beneficio e le particolarità.
Se si svolge un'attività di tipo aerobico (camminate, corsa, ciclismo, nuoto, etc.) al mattino dopo un digiuno notturno di 8 ore circa si è in una condizione in cui le riserve di glicogeno (rappresenta la fonte di deposito e di riserva del glucosio nell'uomo) sono svuotate.
Quindi per fare attività fisica si attinge dai grassi.
Il motivo per cui l'attività va svolta a digiuno è per il fatto che facendo colazione si verificherebbe un innalzamento dell'insulina, che se è alta impedisce di attingere energia dai grassi.
Altra nota importante è che se si svolge l'attività al mattino il metabolismo (consumo energetico del corpo) rimane alto per molte ore, permettendo al corpo di bruciare le riserve di grasso per tutta la giornata, mentre se ci si allena alla sera il metabolismo poi si riabbassa subito quando si va a dormire.
Vi sono anche alcuni consigli importanti da non sottovalutare.
Il primo è che il tempo da dedicare all'attività aerobica non deve superare i 30 minuti, in quanto prolungandolo per tempi superiori sono stati riscontrati effetti sulla perdita della massa magra (muscolo) per il consumo anche di proteine per fornire energie al corpo.
Altro consiglio riguarda l'assunzione di una tazza di caffè amaro (che schifo!) o poco zuccherato (meglio!) a digiuno prima dell'attività aerobica per bruciare più grasso e meno glicogeno.
Inoltre è stato riscontrato che chi svolgeva questo tipo di allenamento creava una forte motivazione per compierlo ogni giorno fino a farlo diventare un bisogno, in quanto sentiva una forte energia per tutta la giornata.
Bene, allora da domani mattina tutti a correre a digiuno, doccia, colazione e poi al lavoro!
venerdì 30 marzo 2012
3 lezioni
Da Erchemperto ad Idrisi attraverso i normanni.
Piero delle Vigne, le pergamene melograno
Vincenzo bruno e altri
lunedì 26 marzo 2012
sabato 24 marzo 2012
venerdì 23 marzo 2012
giovedì 22 marzo 2012
mercoledì 21 marzo 2012
martedì 20 marzo 2012
giovedì 15 marzo 2012
Elaborazione digitale dei manoscritti.
http://ifc.dpz.es/recursos/publicaciones/26/54/4.ChiaraFaraggiana.pdf
mercoledì 14 marzo 2012
REGISTRO DELLA CANCELLERIA FEDERICIANA (1239-1240)
Storia d'età angioina
http://www.cdlstoria.unina.it/storia/dipartimentostoriaold/angio/
sabato 10 marzo 2012
venerdì 9 marzo 2012
Fonti federiciane
http://books.google.it/books?id=MAQMAAAAYAAJ&printsec=frontcover&vq=melfi&hl=it&output=html_text
Francesco e Federico
Il secondo:
A tut[t]ora membrando
de lo dolze diletto ched io aspetto, - sonne alegro e gaudente.
giovedì 8 marzo 2012
Tesi Sociolinguistica
http://www.ibc.regione.emilia-romagna.it/wcm/ibc/eventi/concorsodialetti/esito/vincitori/vincitori/Tesi_di_Giacomo_Govoni.pdf
http://www.tesionline.it/consult/preview.jsp?pag=2&idt=32382
lunedì 5 marzo 2012
Il Chronicon Northmannicum e Amato di Montecassino
Annali Baresi
I Cronologi Baresi
Annales Barenses
Annales di Lupo Protospatario
Anonimi Barensis Chronicon.
Esistono tre testi di materiale "annalistico" di origine evidentemente "barese", e comunque pugliese, apparentemente collegati l'uno all'altro (ma i cui rapporti meritano di essere approfonditi molto meglio di quanto la critica non abbia fatto fino a oggi); si tratta di tre narrazioni di una notevole importanza per gli studi sul X e sull'XI secolo in Puglia e, più in generale, nell'Italia meridionale.
1. Gli Annales Barenses sono un insieme di items estremamente brevi e sintetici di informazioni relative al X e all'XI secolo (605-1043), che si concludono con una più lunga relazione dell'attacco normanno contro la Puglia negli anni 1041-1043.
2. Gli Annales di Lupo Protospatario offrono brevi registrazioni per gli anni 855-1102, ma si presentano in generale come più informati per l'XI secolo che per i periodi precedenti. Appare probabile che essi attingano notizie dalla stessa fonte utilizzata dallo stesore (o dagli stesori) degli Annales Barenses, anche se i due testi non sono identici. L'ultima parte del testo fornisce abbondanti notizie sulla figura e l'opera di Roberto Guiscardo, e sulla Puglia, negli anni successivi alla morte del condottiero normanno (1085). Per alcuni tratti, il testo cosiddetto di Lupo Protospatario (un funzionario dell'amministrazione bizantina?) mostra qualche legame più profondo con la città di Matera, che potrebbe essere supposta la patria di Lupo.
3. L'Anonimi Barensis Chronicon è un altro insieme di registrazioni a struttura annalistica, quantunque con alcuni items più estesi rispetto ai primi due testi, e che continua fino all'anno 1118 (860-1118). L'edizione di Muratori -derivata dalla editio princeps di Camillo Pellegrino- è, appare importante sottolinearlo, davvero poco soddisfacente.
EDIZIONI
- Annales Barenses e Annales di Lupo Protospatario G.H. Pertz, MGH Scriptores V (Hannoverae 1844), pp. 51-56 (in doppia colonna)
- Anonimi Barensis Chronicon: L. A. Muratori, in Rerum Italicarum Scriptores V (Mediolani, 1724), pp. 145-156.